Scrum Master

Un team Scrum è tipicamente composto da tre ruoli fondamentali:

• Product Owner: Il Product Owner è responsabile di massimizzare il valore del prodotto risultante dal lavoro del team Scrum. Ciò include la gestione del Product Backlog assicurandosi che sia trasparente, chiaro e ordinato per raggiungere al meglio gli obiettivi del prodotto. Il Product Owner è il principale punto di contatto con gli stakeholder, prendendo decisioni che si allineano agli obiettivi di business e alle esigenze dei clienti.
• Developer: I Developer sono i professionisti che lavorano insieme per consegnare il prodotto in modo incrementale – ovvero aggiungendo continuamente valore significativo in cicli brevi e iterativi. Sono auto-organizzati e cross-funzionali, collettivamente responsabili di determinare come trasformare il Product Backlog in incrementi di prodotto potenzialmente rilasciabili. La Scrum Guide non prescrive ruoli specifici per i Developer, enfatizzando invece l'autonomia del team nell'organizzare il proprio lavoro.
• Scrum Master: Come delineato in precedenza, lo Scrum Master è responsabile di assicurare che il team Scrum e l'organizzazione comprendano la teoria, le pratiche, le regole e i valori di Scrum. Lo Scrum Master supporta il Product Owner e i Developer facilitando gli eventi Scrum quando necessario e aiutando a rimuovere gli impedimenti al progresso del team.

Mentre le responsabilità dello Scrum Master possono variare a seconda dell'organizzazione, la Scrum Guide 2020 definisce diverse responsabilità fondamentali:

1. Facilitare gli Eventi Scrum: Lo Scrum Master è responsabile di assicurare che gli eventi Scrum prescritti—la Sprint Planning, il Daily Scrum, la Sprint Review e la Sprint Retrospective—abbiano luogo e siano efficaci. Ciò può includere la facilitazione di questi eventi quando necessario.
2. Rimuovere gli Impedimenti: Lo Scrum Master lavora per identificare e rimuovere qualsiasi impedimento che ostacoli il progresso del team Scrum, permettendo al team di concentrarsi sulla consegna di incrementi di prodotto potenzialmente rilasciabili ad ogni Sprint.
3. Supportare la Concentrazione del Team: Incoraggiando i Developer nel team Scrum a concentrarsi sugli obiettivi di Sprint e di prodotto e aiutandoli a respingere qualsiasi influenza esterna che cada al di fuori dello scopo di tali obiettivi, lo Scrum Master aiuta a consentire al team di onorare i propri impegni di consegnare valore al meglio delle proprie capacità.
4. Coaching sulle Pratiche Scrum: Lo Scrum Master guida il team Scrum nella comprensione e nell'applicazione della teoria, delle pratiche, delle regole e dei valori di Scrum. Questo coaching supporta il team nel diventare più auto-organizzato e cross-funzionale. Il coaching di coloro che sono al di fuori del team Scrum aiuta a mantenere condizioni ottimali per la consegna agile da parte del team Scrum.
5. Supportare il Product Owner: Lo Scrum Master assiste il Product Owner nella gestione efficace del Product Backlog, facilitando il coinvolgimento degli stakeholder quando richiesto, e assicura che il team Scrum comprenda chiaramente gli obiettivi, la portata e le priorità del prodotto.
6. Favorire il Miglioramento Continuo: Lo Scrum Master incoraggia una cultura di miglioramento continuo facilitando l'ispezione e l'adattamento, spesso attraverso Sprint Review e Retrospective efficaci e altri cicli di feedback integrati nel modo di lavorare Scrum.

Qual è la Differenza Tra un Project Manager Tradizionale e uno Scrum Master?

Sebbene i titoli di Project Manager e Scrum Master vengano talvolta usati in modo intercambiabile, rappresentano approcci fondamentalmente diversi alla gestione del lavoro.

1. Campo di Responsabilità: I Project Manager hanno solitamente un campo di responsabilità più ampio che include la gestione di stakeholder, scope, costi e tempistiche.  In Scrum, le responsabilità sono distribuite:

• Il Product Owner è responsabile della gestione del Product Backlog e della massimizzazione del valore del prodotto.
• Gli Sviluppatori sono responsabili della consegna di un incremento "Finito" del prodotto ad ogni Sprint.
• Lo Scrum Master si concentra sul facilitare il processo Scrum e rimuovere gli impedimenti. Questo focus più ristretto assicura che il ruolo dello Scrum Master sia centrato sull'abilitare l'aderenza del team a Scrum, piuttosto che gestire ogni aspetto del progetto.

2. Gestione vs. Facilitazione: Un Project Manager tradizionale adotta tipicamente un approccio di comando e controllo—supervisionando tempistiche, allocazione delle risorse e completamento dei task, e prendendo decisioni critiche riguardo scope, pianificazione e budget. Al contrario, lo Scrum Master è responsabile di stabilire e supportare Scrum come definito nella Scrum Guide. Invece di dirigere il team, lo Scrum Master facilita il processo Scrum, allenando il team a diventare auto-gestito e assicurando che gli eventi Scrum si svolgano efficacemente.

3. Metodologia: I Project Manager generalmente lavorano all'interno di metodologie tradizionali, dove le fasi di sviluppo sono lineari e sequenziali. Lo Scrum Master, al contrario, lavora con un modo di lavorare iterativo, incrementale, flessibile, adattivo, empirico. Questo approccio Agile permette ai team Scrum di adattarsi alla realtà dei cambiamenti nelle necessità, nei requisiti e nell'ambiente del progetto. Al contrario, gli approcci tradizionali assumono che poco cambierà, e incoraggiano la pianificazione dell'intero progetto, spesso nel dettaglio, in anticipo e si concentrano sulla consegna secondo quel piano.

E per quanto riguarda l'Agile Project Management?

Un Project Manager che segue un approccio di Agile Project Management – come definito da AgilePM® – è complementare al ruolo di Scrum Master. I punti 2 e 3 nell'elenco sopra semplicemente non si applicano – un Agile Project Manager adotta uno stile facilitativo e un modo di lavorare agile.

In AgilePM il focus del Project Manager è sulla gestione dell'ambiente in cui opera il progetto, includendo:

• Organizzazione del progetto, gestione degli stakeholder e governance
• Pianificazione e programmazione ad alto livello (guidando non gestendo)
• Coordinamento della gestione di rischi e dipendenze